lunedì 6 dicembre 2010

Riserva Naturale del Fallistro

Istituita nel lontano 1987 nel cuore dell'Altopiano della Sila, la Riserva Naturale Biogenetica di Fallistro, è tra le aree protette più piccole della Calabria, ma anche tra le più interessanti. La Riserva copre una superficie di appena 5 ettari di foresta secolare di pino laricio, i cui esemplari più grandi, denominati i Giganti della Sila, hanno un diametro di base di circa 2 metri ed una età di 350-380 anni. La Riserva Naturale Biogenetica di Fallistro sorge a 1.420 metri di altitudine in località Croce di Magara, piccolo villaggio turistico edificato negli anni 80, pochi chilometri più a sud della ben rinomata Camigliatello Silano. La specie floristica dominante è il pino laricio che nel bosco del Fallistro va a costituite una fustaia disetanea che va dai 380 anni di età dei cosiddetti Giganti della Sila, ai 120 anni della pineta matura, fino ai 10-15 anni della rinnovazione naturale. I Giganti della Sila, che danno il nome all'area protetta, sono appunto costituiti da 53 eccezionali piante di pino laricio. Il pino di maggiori dimensioni ha un diametro di 192 cm, 43 metri di altezza e un volume di 64 m3. A questi colossi naturali si aggiungono altri cinque esemplari plurisecolari di acero montano dal diametro del tronco alla base di circa 2 metri. La Riserva Naturale Biogenetica di Fallistro, è ciò che oggi resta dell'antica Selva Bruzia, nome col quale gli antichi romani chiamavano la Sila, grande polmone verde d'Italia. Il sottobosco del Fallistro non è molto ricco e solo nelle radure si incontrano frequentemente la felce aquilina, il cocumiglio il biancospino e la rosa canina unitamente alla fioritura stagionale di orchidee sambucine, qualche tasso barbasso e altre specie erbacee. La fauna è limitata dalle ridotte dimensioni tipiche del bosco del Fallistro. L'esemplare più numeroso è sicuramente lo scoiattolo nero, facilmente visibile. Fra l'avifauna è annoverabile il picchio rosso maggiore che trova sui fusti secchi delle grosse piante di pino laricio l'habitat ideale per la sua alimentazione. Gli uccelli rapaci che nidificano con frequenza tra i boschi della Riserva del Fallistro e nelle sue vicinanze sono la poiana, il falco pecchiaiolo, il gheppio e lo sparviero mentre più rara è la frequentazione da parte dell'astore. La Riserva Naturale Biogenetica di Fallistro, detta anche dei Giganti della Sila, è tra le aree protette più visitate della Sila, meta quasi obbligata per chi decide una visita al Parco Nazionale della Sila nella zona Sila Grande. Per raggiungere la Riserva è necessario percorrere la Strada Statale 107 per uscire al bivio Croce di Magara, posto poco più a sud di Camigliatello Silano.